Il Blog della UIL Polizia Locale di Parma


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martedì 9 febbraio 2016

Mobilitazione Polizia Locale


Verbale Coordinamento Nazionale Polizia Locale In data 3 febbraio 2015 alle ore 10,00 in Roma, Via di Tor Fiorenza 35 si è riunito il Coordinamento Nazionale dalla P.L. con la presenza del Segretario Generale Giovanni Torluccio e del Segretario Nazionale Daniele Ilari. Ai lavori del Coordinamento hanno partecipato il Sottosegretario al Ministero dell’Interno on. Giampiero Bocci ed il Sen. Andrea Augello, componente della Commissione Affari Costituzionali del Senato. In premessa è intervenuto il Coordinatore Nazionale Castagnella Giuseppe in merito al ruolo e alle funzioni dei Coordinamenti professionali e anche in considerazione della presenza di Coord. Reg.li di recente nomina, ha richiamato lo spirito Statutario del Coordinamento e le procedure da seguire per un corretto funzionamento dell'Organismo. In tal senso è stata ribadita la sua funzione fondamentale di veicolo di trasmissione dalla base ai vertici e viceversa delle informazioni e rivendicazioni da analizzare e sviluppare, fermo restando le responsabilità e competenze Territoriali. I lavori hanno analizzato attraverso gli interventi di molti Coordinatori Regionali il momento di sofferenza della Categoria, derivante in parte dalla grave disattenzione di Governi, che si sono succeduti sul tema del riordino delle funzioni e dei compiti, a partire dalla mancanza delle tutele assicurative/previdenziali rispetto alle altre forze di Polizia Statali, dalla necessità di rivedere il quadro normativo e giuridico per uniformare su tutto il territorio nazionale le condizioni di lavoro della Polizia Locale, dalla mancanza di strumenti tecnico informatici, di accesso alle banche dati per finire con la necessità inderogabile del rinnovo del CCNL e del rilancio della contrattazione integrativa per reperire adeguate risorse. A quanto sopra si aggiunge da oltre un anno la gogna mediatica della quale, per colpa di pochi soggetti da cui come O.S. abbiamo sempre preso le distanze, la Categoria della PL è vittima. Questo clima di malessere e sofferenza diffusa tende a offuscare nella generalizzazione i Colleghi rispetto ai grandi e produttivi sforzi profusi dalla UILfpl. In tal senso il Segretario Generale Giovanni Torluccio ha evidenziato come la nostra organizzazione, a differenza di chi è avvezzo ai proclami trionfalistici, sia da sempre attiva nella tutela della categoria e nel cercare con pervicacia ed ostinazione soluzioni concrete ai problemi del settore, utilizzando tutti gli strumenti ed i mezzi necessari: iniziative vertenziali e legali, mobilitazione capillare sui territori, strumenti di denuncia delle gravi inadempienze delle Amministrazioni (vedi ultima ricerca scientifica su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro), senza dimenticare di attivare la giusta pressione sui rappresentanti del Governo, delle Istituzioni, del mondo delle Associazioni delle AA.LL., più in generale della “Politica” per trovare risposte e soluzioni ai problemi della categoria e del mondo del Lavoro. Un percorso arduo e complesso, come evidenziato anche dalla vicenda contrattuale, ma che indubbiamente dimostra come la UIL FPL sia divenuta un punto di riferimento a livello sindacale per l’intera Categoria. E’, quindi, indispensabile, continuare a metterci la faccia: la sola cosa che la nostra Organizzazione non può permettersi è restare a guardare. In tal senso il Segretario ha ribadito la necessità di convocare e riunire i Coordinamenti provinciali e regionali per rafforzare il ruolo dei Coordinamenti, come strumento dell’Organizzazione e veicolo di informazione sulle attività poste in essere e rafforzare sul territorio l’attività di proselitismo e fidelizzazione. E’ poi intervenuto il Sottosegretario Bocci. Il Sottosegretario ha ascoltato con interesse alcuni interventi ed ha ribadito l'impegno assunto a Riccione , per altro comprovato dai continui incontri promossi e favoriti con le Istituzioni Statali, unitamente alla Segreteria Nazionale, finalizzate alla reale soluzione di una discriminazione ormai inaccettabile attraverso il ripristino della Causa di Servizio, l'equo indennizzo e le tutele previdenziali conseguenti. Anche sul tema delle funzioni e della vicenda ,legata al DDL sicurezza il Sottosegretario si è assunto l’onere di attivare il tavolo di confronto trilaterale Ministero dell’Interno, Anci ed OO.SS. per affrontare in maniera razionale i temi nodali necessari a ridefinire compiti e funzioni degli appartenenti ai Corpi di Polizia Locale. Il Coordinamento è poi entrato nel merito delle iniziative, già annunciate, di mobilitazione della categoria che vedranno il loro primo momento nella manifestazione unitaria della Polizia Locale prevista a Roma in Piazza Montecitorio nella mattinata di martedì 23 febbraio p.v. Il 23 febbraio, infatti, in Roma, è stato organizzato un primo presidio a Montecitorio per denunciare le pesanti discriminazioni di cui sono oggetto gli appartenenti ai corpi di Polizia Locale, a partire dalla esclusione dai benefici legati al riconoscimento della causa di servizio e dell’equo indennizzo e dalla vicenda del bonus di 80 euro. Inoltre, la mobilitazione si articolerà in ulteriori iniziative territoriali nel mese di marzo, davanti alle Prefetture nell’ambito delle mobilitazioni a scacchiera previste a livello regionale, mettendo al centro delle rivendicazioni il rinnovo del CCNL e lo sblocco della contrattazione integrativa; il riconoscimento della specificità e peculiarità della Polizia locale; una nuova e più attuale legge quadro; il completo riconoscimento delle funzioni di P.G.; l’equiparazione assistenziale e previdenziale; la tutela e l’equità dei riconoscimenti economici e delle condizioni di lavoro. Insomma, Pari tutele e Pari diritti con le altre forze di Polizia ! Si è data, poi, ampia informazione e documentazione da trasmettere ai coordinatori territoriali provinciali nei prossimi imminenti coordinamenti regionali della PL in materia di polizze assicurative,di formazione e corsi di aggiornamento, attivati dalla UIL FPL in sinergia con Opes Formazione. Ha dato, poi, un ulteriore contributo ai lavori l' Avv. Fiammingo in riferimento ai servizi di tutela legale offerta ai nostri iscritti, fornendo chiarimenti sulla rivendicazione della Categoria per l'esclusione dei colleghi della P.L. dal contributo una tantum annuale di 80 euro mensili, previsti per le altre Forze di Polizia del Comparto Sicurezza, ipotizzando quale organismo di ricorso competente la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. I lavori sono proseguiti nel pomeriggio con la partecipazione del Sen. AUGELLO che ha ragguagliato i partecipanti sulle proposte di riforma della PL ed in particolare sulla recente norma, approvata all’interno della Legge di Stabilità della Regione Lazio. Tale norma dà mandato, attraverso uno specifico stanziamento di 300.000 euro e l’istituzione di un apposito capitolo di bilancio, alla Giunta regionale di stipulare una convenzione con INAIL per l’attivazione di una polizza integrativa sugli infortuni, riservata al personale della Polizia Locale della Regione Lazio. Seguiremo, in sinergia con il Senatore, gli sviluppi della vicenda come ulteriore elemento da poter sviluppare nei territori, una volta definita la vicenda con Inail. Viene proposta, infine, dal Cordinatore della Regione Liguria la realizzazione di una statua alle vittime del dovere della Polizia Locale, con l’approvazione del Coordinamento.

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